Associazione Davide Lajolo Onlus

associazione

News

Sergio Unia: Armonia di forme - sculture e disegni

28/07/2023

Sergio Unia: Armonia di forme - sculture e disegni

Palazzo Crova Nizza Monferrato 14 luglio - 19 novembre. Presentazione di Laurana Lajolo

La Città di Nizza Monferrato ospita nel prestigioso edificio settecentesco di Palazzo Crova, situato nel centro storico patrimonio UNESCO, l’esposizione permanente Art ‘900 Collezione d’arte di Davide Lajolo, che consta di 100 opere (oli, tecniche miste, grafica, sculture) di artisti italiani contemporanei, ordinata nelle Sezioni: Donne, Paesaggi, Pittori contadini, Lavoratori, Figure, Maternità, Partigiani.
La Collezione è stata costituita attraverso i legami di amicizia del giornalista e scrittore Davide Lajolo con gli artisti più significativi del Neorealismo, dell’Astrattismo e della pittura Naif del secondo Novecento con un dialogo tra letteratura e arte.

Siamo lieti di ospitare, presso la Galleria Art ‘900 e le sale adiacenti, la mostra temporanea ‘’Armonia di forme’’, opera di Sergio Ùnia, caratterizzate da vitalità e bellezza pura delle forme.
Sono tutte creazioni aggraziate, adolescenti e ragazzetti slanciati, ballerine flessuose, bimbi colti nel quotidiano, con tenerezza. Dalla sapienza di mani e polpastrelli nasce una perfezione formale che incanta e che, inorgogliti, poniamo all’attenzione dei visitatori.
Negli anni scorsi abbiamo, almeno 3,4 volte l’anno, offerto occasioni di bellezza e suggestioni con opere pittoriche, sculture, fotografie, manufatti artigianali.
Ci auguriamo che la armonia e la sensibilità espresse dalle opere di Sergio Ùnia costituiscano un’oasi di respiro che ci accompagni lungo l’estate, fino al prossimo autunno.

L’ Assessore alla Cultura
Ausilia Quaglia

Il Sindaco
Simone Nosenzo

 

SCOLPIRE L’ARMONIA

“Modellare mi dà un piacere intenso e preferisco procedere a togliere dalla massa informe della materia piuttosto che aggiungere, perché in realtà mi interessa scoprire che cosa è dentro quella massa senza figura. Scavo nella materia come scavo in me stesso per rintracciare il senso della mia ispirazione, che è poi il senso della mia vita”.
Sergio Ùnia è un raffinato disegnatore e scolpisce per esprimere con la materia, piuttosto che con i colori la sua concezione del bello e dell’amore, a volte della violenza e del tragico. Vuole comunicare le sue emozioni al pubblico e interpreta il concetto di armonia come circoscrivibile in un cerchio perfetto immaginato dalla mente, ma le sue morbide figure femminili interpretano un movimento flessuoso che riempie anche lo spazio circostante nel gioco dei chiaroscuri. L’armonia delle sculture di Ùnia sta nell’osmosi tra il pieno della materia e il vuoto circostante abitato dalla vitalità delle figure. E la luce, che accarezza le singole forme nello spazio, fa parte della complessità dell’insieme.
“Vorrei fare delle figure che volano, mi dice, che esprimono in questo modo la gioia della vita, la creatività, la curiosità del futuro, l’emozione dell’animo”. L’artista esprime segni della sua profonda tenerezza quando ritrae la moglie e le figlie bambine, come traspare dal disegno “Maternità”, che si trova nella Collezione in Art ‘900 a Palazzo Crova. Ùnia è un ritrattista intimista, capace di scoprire nei volti il senso della vita, come nei disegni inediti esposti in mostra, che interpretano i personaggi dei racconti dell’amico Davide Lajolo, lo scrittore che ha incoraggiato i suoi esordi. Influenzato da scultori come Giacomo Manzù e Medardo Rosso, si dichiara affascinato dal non-finito di Michelangelo, che per lui è segno di un’espressione artistica non circoscritta. Sono molti gli apprezzamenti dei critici, collezionati nelle sue innumerevoli mostre. Vittorio Sgarbi ha scritto di lui:
“Sergio Ùnia è uno scultore che ama il tuttotondo e la dolcezza delle superfici. Nella sua ricerca figurale, oltre alle doti che gli derivano da una conoscenza approfondita della tecnica della fusione in bronzo, è costante la componente dinamica, l’apparenza cioè di un’azione che imprime nelle sue figure una motricità non sospesa, bensì afferrata nella scansione di un attimo”.

Laurana Lajolo


Sergio Unia nasce a Roccaforte di Mondovì (CN La sua formazione artistica avviene a Torino, dove segue i liberi corsi di nudo all’Accademia Albertina. Nel 1971 realizza la sua prima mostra personale a Torino. Da quel momento il suo lavoro si intensifica e si perfeziona privilegiando la scultura che diviene il centro dei suoi interessi. Seguiranno più di 170 mostre personali in Italia e all’estero. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Piemonte e sue scullture abbelliscono piazze, chiese e musei e all’estero. La sua “Fontana con girotondo” è collocata nel centro di Mondovì(CN). La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma ha allestito una sua mostra personale “Il giardino delle donne di bronzo” al Museo Manzù di Ardea – Roma. Anche a Roccaforte di Mondovì (CN) c’è un gruppo scultoreo per la fontana sita nel centro paese. Per la Città di Alba (CN) ha realizzato il monumento dedicato ad A. Manzo, campione di pallapugno.

Nel 2011, su invito di Vittorio Sgarbi, espone alla Biennale di Venezia – Padiglione Italia – Sala Nervi (TO).
Il 19 marzo 2013 presso il Pantheon di Roma, per conto del Sommo Pontefice, è stato nominato accademico ad honorem della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi sezione Scultura. Sue opere appaiono in volumi dell’Accademia Vaticana. Nel 2015 ha eseguito due drappi per il Palio di Asti. Ricca è la rassegna stampa e molte sono le interviste televisive. Nella videoteca della Galleria d’Arte Moderna di Torino vi sono numerosi video e interviste.
Due le monografie dei suoi lavori: “Sergio UNIA sculture e disegni”, edita nel 1978 da Giorgio Ghirardi e. La seconda,

”Sergio Unia” biografia per immagini, a cura di Angelo Mistrangelo con testi di Ernesto Caballo, Davide Laiolo, Adele Menzio e Angelo Mistrangelo, edita nel 1994 da Gianfranco Altieri editore. Sergio Unia è citato nel volume: “I giudizi di Sgarbi – 99 artisti dai cataloghi d’arte e dintorni”, Giorgio Mondadori 2005 “Oltre il Canova“ edizioni Mondadori a cura di Paolo Levi.Numerose sue opere sono state consegnate a personaggi del mondo dello sport, del giornalismo, della politica e dello spettacolo.
A Palazzo Crova sono esposti il “Busto di Davide Lajolo” e “Maternità”. per contatti con l’artista www.scultoresergiounia.com email: sergiounia.scultore@gmail.com cell. 333-1259135

» Scarica l'allegato PDF